Se si ha la fortuna di avere in ufficio una collega appassionata di piante (e con il pollice verde) che ti porta un enorme mazzo di finocchietto selvatico che lei fa crescere nel suo giardino :-) come si fa a non utilizzarlooooooo?!?!
Al di la del fatto che mi piace il profumo e il sapore l'ho immediatamente immaginato dentro ad un risottino :-) e quindi detto fatto!
Ne è venuto fuori un risotto decisamente delicato, con un buon sapore di finocchietto e anche bello da vedere, che non guasta mai :-)
Inoltre è facile e veloce. Cosa si può voler di più :-)
Lavare e tamponare con dello scottex il finocchietto selvatico in modo da asciugarlo. Preparare il brodo e tenerlo al caldo. Il una padella scaldare un filo di olio e far appassire lo scalogno a fettine. Far tostare il riso e cominciare la cottura aggiungendo lentamente il brodo. (procedere con la classica cottura del riso). "Sfilare" il finocchietto dai suoi rami e aggiungerlo al riso che sta cuocendo. Quantità a piacere. Nel frattempo in un pentolino con acqua bollente cuocere un tuorlo. Una volta rappreso scolarlo e tenerlo da parte.
Terminare la cottura del riso e aggiustare di sale.
Ridurre in "briciole" il tuorlo d'uovo e distribuirlo sui piatti.
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